Il progetto NETCHER, avviato nel gennaio 2019 e conclusosi nel marzo 2021, ha voluto rafforzare la lotta contro il saccheggio e il traffico del patrimonio culturale, riunendo gli attori chiave (forze di sicurezza ed enti di ricerca, istituzioni pubbliche e private, specialisti del mercato dell'arte, policy maker ).

​

Con l'obiettivo di aprire la strada a ulteriori iniziative, NETCHER ha pubblicato una serie di raccomandazioni, rivolgendosi a tutte le diverse comunità di parti interessate. Sottolineano l’importanza di creare informazioni affidabili, complete e accessibili, su cui si basa l’efficienza dei processi di educazione e sensibilizzazione. Il Forum Finale di NETCHER, organizzato l'1-2 marzo 2021, ha inoltre sottolineato la necessità di estendere le proprie attività a un pubblico più ampio, coinvolgendo anche il settore educativo e il grande pubblico, poiché la dimensione della sfida richiede un intervento più ampio, coinvolgendo tutti i cittadini fin dalla tenera età. Nella tavola rotonda finale, i rappresentanti di cinque direzioni generali della Commissione europea - inclusa anche la DG EAC per l'Istruzione, la gioventù, lo sport e la cultura - sono stati invitati a commentare le raccomandazioni emesse dal progetto NETCHER e ad evidenziare le questioni politiche da diverse prospettive . Tutti hanno convenuto che è necessaria una forte interazione tra il settore educativo e gli attori chiave coinvolti nei saccheggi e nella tratta, con una forte attenzione alle istituzioni culturali. A essere interessati sono soprattutto i siti archeologici e i musei, ma tutte le istituzioni culturali sono toccate da questa grave questione.